Eccellenza – Tuttocuoio-San Miniato non disputata: recupero o 0-3 a tavolino?

Era la partita più attesa del turno infrasettimanale, quella che al “Leporaia” avrebbe dovuto mettere di fronte Tuttocuoio e San Miniato. Invece quella tra neroverdi e giallorossi non è stata disputata come altre due partite del girone B cioè Castelfiorentino-Cuoiopelli e Fucecchio-Certaldo. La differenza è che in questo caso il giudice sportivo potrebbe assegnare il 3-0 a tavolino alla formazione di mister Collacchioni. Nel dettaglio le intense piogge di questa mattina avevano messo a dura prova l’impianto di Ponte a Egola, non in condizioni ideali. Il terreno di gioco si presentava a pochi minuti dall’inizio delle gara in condizioni precarie, l’arbitro il sig. Andrea Norci di Arezzo faceva il primo sopralluogo oltre le 14.30, accompagnato come da prassi con i due capitani facendo la consueta prova di lanciare il pallone e valutarne l’eventuale rimbalzo sul terreno di gioco. A quel punto da quanto abbiamo appreso dai dirigenti locali avrebbe chiesto di liberare l’acqua dalle righe rendendole le stesse più visibili. Operazione effettuata nella mezzora successiva. Le due squadre entrano in campo, si accendono i riflettori e la stessa terna effettua il riscaldamento il tutto attorno alle 15.10. Nel frattempo le condizioni del campo migliorano vistosamente, tutto lascia presagire che la gara si possa disputare davanti ad un pubblico numeroso in attesa di istruzioni. Poi il direttore di gara fa un nuovo sopralluogo con i capitani alle 15.23 quando i 45 minuti dall’inizio previsto della gara era stato superato. Tuttavia non pare convinto delle righe che delimitano il campo. Per questo motivo decide di non far disputare la gara, quindi se nel referto avrà scritto questo riteniamo sia automatico il 3-0 a favore del San Miniato. A quel punto sicuramente il Tuttocuoio farà ricorso, quindi è ipotizzabile che questa vicenda vada avanti per molto tempo.

Stefano Scarpetti