Il nostro LIVE – Diretta degli anticipi di Serie D
Mezza serie D in anticipo: per avere un giorno di riposo in più in vista del turno infrasettimanale di mercoledì 8 dicembre, si giocano questo sabato molte sfide sia nel Girone D (il Prato è a Bologna a casa Progresso) che nel Girone E (dove giocano le prime due della classe, il San Donato ospita il Tiferno e il Follonica Gavorrano lo Scandicci). Ecco gli aggiornamenti delle sfide previste alle ore 14.30:
SERIE D Girone D – Giornata 14 ore 14.30
Alcione Milano-Rimini 0-2 (47′ Germinale, 91′ Greselin)
Mezzolara-Lentigione 1-1 (16′ Triggiani, 65′ Sala)
Progresso-Prato 3-1 (25′ D’Amuri, 28′ Mele, 41′ D’Amuri, 52′ Aleksic)
Ravenna-Tritium 3-1 (15′ Guidone, 42′ Gobbi, 53′ Saporetti, 63′ Macri)
Sammaurese-Forlì 3-1 (3′ Rrapaj, 44′ Gregorio, 52′ Merlonghi, 55′ Bonandi)
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SERIE D Girone E – Giornata 14 ore 14.30
Foligno-Pianese 1-1 (3′ Convitto, 54′ rig. Peluso)
Follonica Gavorrano-Scandicci 1-0 (21′ rig. Lo Sicco)
San Donato Tavarnelle-Tiferno Lerchi 3-1 (18′ Pino, 28′ rig. Benedetti, 70′ Marzierli, 87′ Borghi)
Trestina-Lornano Badesse 1-2 (21′ Cecconi J., 52′ Cecconi J., 63′ Morlandi)
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I TABELLINI E LE CRONACHE
GIRONE D giornata 14
Alcione Milano-Rimini 0-2
ALCIONE MILANO: Vinci, Ortolani, Ricossa, Piccinocchi, Maini, Petito, Lattarulo (95° Cannataro), Lacchini, Manuzzi, Tucci, Bangal. A disp.: Novi, Soldi, Viola, Bonaiti, Latini, Pio Loco, Comi, Morselli. All.: Giovanni Cusatis
RIMINI: Marietta, Haveri (46° Piscitella), Tanasa, Panelli, Tonelli (73° Cuccato), Mencagli (60° Greselin), Gabbianelli, Ferrara (46° Germinale), Lo Duca, Andreis, Pietrangeli. A disp.: Piretro, Pari, Contessa, Tomassini, Berghi. All.: Marco Gaburro
ARBITRO: Gianluca Renzi di Pesaro
RETI: 47° Germinale, 91° Greselin
NOTE: Espulso Andreis per doppia ammonizione. Ammoniti Ricossa, Tomassini.
Un Rimini cinico e solido supera 2-0 l’ostacolo Alcione, capitalizzando le uniche due occasioni della partita, anche se i biancorossi possono recriminare per un possibile rigore non fischiato ad Andreis a inizio gara. L’Alcione si dimostra squadra ben organizzata dal punto di vista difensivo e dopo aver lasciato il pallino del gioco in mano agli ospiti, esce fuori dal guscio a fine primo tempo, ma paga il clamoroso errore di Bangal al 40′, quando l’attaccante con la porta spalancata calcia a lato. Nella prima frazione per il Rimini, rigore reclamato a parte, c’è un solo tiro da fuori di Gabbianelli deviato da un difensore e bloccato da Vinci. Nella ripresa così Gaburro decide di giocare l’artiglieria pesante: fuori Ferrara e il terzino Haveri, dentro Germinale e Piscitella. Proprio Germinale apre le marcature toccando da due passi dopo il colpo di testa di Mencagli, complice l’errore del portiere Vinci, che scivola e spalanca la porta al gol biancorosso. Al 59′ Andreis viene espulso per doppia ammonizione, ma il Rimini gestisce senza troppi affanni l’inferiorità numerica. L’Alcione ci prova soprattutto da fuori area, senza impensierire particolarmente Marietta. L’unico vero brivido è all’89’, quando Bangal al volo mette alto su cross di Comi. Un minuto dopo però il Rimini chiude l’incontro in contropiede, Gabbianelli serve Greselin che tutto solo batte l’incolpevole Vinci. (da altarimini.it)
Mezzolara-Lentigione 1-1
MEZZOLARA: Malagoli, Barnaba, Pierantozzi, Landi, Dall Osso, Fort, Faggi, Roselli, Triggiani, Rossi, Bernardi. A disp.: Wangue, Busi, Garavini, Manara, Bovo, Darraji, Barbieri, Cortesi, Baietti. All.: Michele Nesi
LENTIGIONE: Sorzi, Iodice, Casini, Zagnoni, Caprioni, Formato, Sanat, Remedi, Bouhali, Staiti, Rossini. A disp.: Galeazzi, Carpio, Tarantino, Martino, Lorenzani, Canrossi, Bonetti, Adusa, Sala. All.: Cristian Serpini
ARBITRO: Matteo Frosi di Treviglio
RETI: 16° Triggiani, 65° Sala
Progresso-Prato 3-1
PROGRESSO: Celeste, Mele, Cantelli (60° Cocchi Amtt), Ferraresi, Fiore, Gulinatti, Bagatti (86° Salvatori), Sanso (78° Esposito), D Amuri (60° Matta), Marchetti, Esposito. A disp.: Tartaruga, Rea, Maltoni, Grazia, Bertoli . All.: Roberto Moscariello
PRATO: Pagnini, Scianname, Manes, D Orsi, Angeli, Pardera (40° Tomaselli), Aleksic (64° Maione), Soldani (51° Nicoli), Lugnan, Renzi (73° Bellucci), Piampiani (51° Tavanti). A disp.: Reggiani, Romiti, Cestaro, Noferi. All.: Amelia Marco
ARBITRO: Guido Verrocchi di Sulmona
RETI: 25° D Amuri, 28° Mele, 41° D Amuri, 51° Aleksic
NOTE: Ammoniti Celeste, Cantelli, Pagnini, Angeli, Aleksic.
Altro che… Progresso, anzi un passo indietro. Il Prato viene superato per 3-1 sul campo di Castel Maggiore al cospetto del pericolante Progresso, terz’ultimo in classifica. Una sconfitta preoccupante per il Prato, la quarta nelle ultime cinque giornate, arrivata al termine di una partita che ha evidenziato tutti i limiti della formazione laniera. Primo tempo da incubo per i biancazzurri: al 24′ la squadra bolognese passa in vantaggio con un tiro di Bagatti deviato da D’Amauri che beffa Pagnini. 1-0 per il Progresso. I padroni di casa continuano a premere e al 29′ riescono a raddoppiare con con una spettacolare rovesciata di Mele. Il Prato non riesce a replicare con costrutto e al 39′ il Progresso cala il tris ancora con D’Amauri. 3-0 per il Progresso e primo tempo in archivio. Nella ripresa il Prato cerca di rientrare in partita con cuore ed orgoglio, ma senza troppo raziocinio. Al 50′ Aleksic riapre la partita con una rete di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La squadra di Marco Amelia preme sull’acceleratore senza pungere e il Progresso riesce a gestire la contesa senza eccessivi affanni e chiude la partita imponendosi per 3-1. Il Prato deve annotare la settima sconfitta stagionale e perde contatto dalla zona play off, mentre il Progresso centra la terza vittoria stagionale e prova a mantenere a distanza di sicurezza le ultime due posizioni della graduatoria.
Ravenna-Tritium 3-1
RAVENNA: Botti, Antonini Lui, Polvani, Lussignoli, Cali, Saporetti, Guidone, Prati, Ercolani, Macri, Haruna. A disp.: Salvatori, Crispino, Nagy, Mascanzoni, Crocchianti, Spinosa, Ceccuzzi, Angelini, Grazioli. All.: Andrea Dossena
TRITIUM: Migliore, Messina, Lamberti, Di Lauri, Guida, Fabiani, Scaramuzza, Cisternino, Gobbi, Maspero, Franchi. A disp.: Dieci, Vincenzi, De Stefano, Diana, Capua, Salami, Garcia, Melandri, Verde. All.: Mauro Calvi
ARBITRO: Mattia Drigo di Portogruaro
RETI: 15° Guidone, 42° Gobbi, 53° Saporetti, 63° Macri
Il Ravenna supera 3-1 il Tritium e consolida la terza posizione in classifica, recuperando due punti alla vicecapolista Lentigione, bloccata sull’1-1 a Mezzolara. Al 14′ passano in vantaggio i padroni di casa grazie al colpo di testa di Guidone su cross di Prati. 5′ prima dell’intervallo il Tritium pareggia con un’azione personale di Gobbi. Un paio di chances allo scadere con Saporetti e Calì, ma la prima frazione si chiude in equilibrio. Al 53′ Saporetti è letale in contropiede, e dopo aver portato la palla 60 metri fulmina Migliore. 10′ dopo un’altra ripartenza si concretizza in gol, questa volta è Macrì a segnare su assist di Lussignoli. Nel turno infrasettimanale i giallorossi andranno in scena al Cabassi di Carpi.
Sammaurese-Forli 3-1
SAMMAURESE: Adorni, Masini, Bolognesi, Benedetti, Gaiola, Gregorio, Migani (71° Casadio), Gurini, Merlonghi, Bonandi (89° Pierfederici), Giannini (84° Asllani). A disp.: Cheli, Sedioli, Bonaccorso, Lombardi, Misuraca, Nigretti. All.: Stefano Protti
FORLI: De Gori, Petrucci, Rrapaj, Gkertsos, Fabbri, Borrelli, Buonocunto, Boccardi, Ballardini (65° Schirone), Capitanio (83° Dominici), Amaducci (65° Santi). A disp.: Stella, Togni, Ronchi, Longobardi, Nesi, Giacobbi. All.: Massimo Gadda
ARBITRO: Deborah Bianchi di Prato
RETI: 39° Rrapaj, 44° Gregorio, 52° Merlonghi, 55° Bonandi
NOTE: Ammoniti Gaiola, De Gori, Fabbri, Boccardi, Ballardini.
Ancora una volta la Sammaurese riesce a imporsi sul Forlì per 3-1 con una prestazione di grosso spessore. Il primo tempo si rivela sostanzialmente equilibrato e alquanto vivace. Buon avvio della squadra di casa, che alza il ritmo dopo una prima fase di studio. Al 25′ una girata di Gurini su calcio d’angolo costringe De Gori ad una parete miracolosa. Passa un quarto d’ora e, alla prima vera chance, i galletti passano in vantaggio grazie alla prodezza di Amaducci, abile a insaccare in rovesciata un pallone alto scaturito da un fenomenale intervento di Adorni. I giallorossi non ci stanno e impattano quattro minuti più tardi: Gurini e Bonandi dialogano sulla destra, il capitano serve in area Gregorio, che infila il pareggio. La ripresa è ancora più scoppiettante. Il Forlì preme, ma ancora Adorni salva la propria porta sulla conclusione di Gkertos. Scampato il pericolo, la squadra di Protti scappa via con due gol mirabolanti in una manciata di minuti. Al 52′ Merlonghi su punizione infila la sfera nel sette e, sventata un’altra minaccia da Adorni (deviato in corner un colpo di testa di Capitanio), arriva anche il raddoppio. Merito di Bonandi, che al 55′ da 30 metri sfoggia la sua classe infinita indovinando una traiettoria imprendibile che si insacca sotto la traversa. Il match rimane bellissimo, fioccano le chance e su una di queste alla mezz’ora l’attaccante numero 10 prova a ripetersi tuttavia la conclusione esce di un soffio. Nel finale il Forlì tenta di rientrare, però la Sammaurese controlla bene e fa sua la partita. (da altarimini.it)
GIRONE E giornata 12
Foligno-Pianese 1-1
FOLIGNO: Gil De Oliveira, Oliva, Dell Orso, Bisceglia, Chiavazzo (77° Bengala Gomsi), Rossi, Belli, Settimi, Ciganda, Peluso, Valentini (59° Tetteh). A disp.: Maraolo, Monaco, Lambertini, Vespa, Amadio, Turini, Bevilacqua. All.: Marmorini Simone
PIANESE: Vivoli, Battistella, Bernardini, Gagliardi (69° Seminara), Folino, Simeoni, Cericola (85° Ambrogio), Kondaj, Cesario (57° Mattiolo), Convitto (75° Lepri), Modic (79° Palma). A disp.: Crispino, Celestini, Iacullo, Brenci. All.: Bacci Roberto
ARBITRO: Saverio Esposito di Ercolano
RETI: 3° Convitto, 54° rig.Peluso
NOTE: Ammoniti Chiavazzo, Settimi, Vivoli, Battistella, Bernardini. Spettatori 200 circa. Recupero 2’+5’.
Quarto risultato utile consecutivo per il Foligno di Mister Simone Marmorini, che al Blasone, nell’anticipo della 12^ giornata conquista un punto importante contro un avversario ostico come la Pianese. I Falchi dopo soli 3 minuti sono sotto, ma nella ripresa ci pensa il solito Peluso, su rigore, a segnare la rete dell’1 a 1 finale. Forse il Foligno avrebbe anche meritato la vittoria viste le numerose occasioni della ripresa, ma alla fine arriva comunque un punto importante che permette agli umbri di salire a quota 13 punti. Mister Marmorini conferma il 4-4-2 con il tandem d’attacco Ciganda-Peluso, mentre Belli agisce nell’insolita posizione di terzino destro. Pronti via e il Foligno è già sotto. Palla filtrante per Convitto, Belli non segue il movimento e per il 10 della Pianese è un gioco da ragazzi controllare e battere Gil col piatto destro al 3′. Il colpo a freddo fa male ai falchi che non riescono a reagire, lasciando il pallino del gioco alla squadra di Bacci. I minuti passano senza grandi sussulti. Il Foligno si affida a qualche spunto personale dei suoi (Settimi in particolare), ma senza trovare sbocchi. I padroni di casa sbagliano tanto in fase di possesso palla ed anche Peluso appare un po’ appannato. Il suo passaggio sbagliato per Ciganda lanciato a rete al 24’ ne è una prova. L’ultima occasione del primo tempo capita ancora tra i piedi della Pianese all’ultimo minuto di recupero con il tiro di Kondaj da posizione ravvicinata che viene stoppato da Rossi e Gil in maniera provvidenziale. L’inizio della ripresa è quasi uguale a quello del primo tempo perché la Pianese va vicino al raddoppio dopo pochi secondi con Convitto. Il Foligno, dopo il brivido, si sveglia e trova il pari al 9’ con Peluso su calcio di rigore fischiato per atterramento del portiere Vivoli su Belli lanciato a rete. Il gol accende di improvviso la gara con una serie di capovolgimenti di fronte che regalano spettacolo al Blasone e vedono grandi protagonisti Peluso da una parte e Convitto dall’altra. A 16’ Ciganda viene lanciato, stavolta in modo ottimale, da Peluso ma a tu per tu con Vivoli colpisce malissimo la palla, spedendola addirittura in rimessa laterale nell’incredulità generale di tutti i presenti. Il Foligno vuole i tre punti e al 21’ altra giocata di capitan Peluso sulla destra con un cross al bacio indirizzato sul secondo palo che per poco non provoca l’autogol di un difensore ospite nel tentativo di anticipare Ciganda. Passano soli 4 minuti si registra il clamoroso salvataggio di Vivoli con la mano, in uscita bassa, su un pallonetto di Settimi splendidamente servito da un colpo di testa volante di Ciganda. Al 29′ ci prova Ciganda su assist di Peluso, tiro ribattuto da un difensore avversario. Gli ospiti rispondono al 32′ con il nuovo entrato Lepri che dai 25 metri prova il tiro, palla che non va lontana dall’incrocio dei pali. Al 39′ presa sicura di Gil che blocca un tentativo in rovesciata da distanza ravvicinata al termine di un pericoloso batti e ribatti in area piccola. Finale incandescente da spettacolo: lancio millimetrico di Ciganda sulla destra a servire Peluso che con un colpo di tacco direzionato alla Cristiano Ronaldo converge verso il centro e lascia partire un fendente mancino che Vivoli respinge con un altro miracolo. Al 44′: Gil dice no al calcio di punizione ben battuto da Palma dai 30 metri. è l’ultima azione pericolosa di una gara che termina solo dopo 5, palpitanti minuti di recupero. Il Foligno Calcio con questo punto aggancia momentaneamente la Sangioavannese al 12° posto con 13 punti. I falchi riprenderanno ad allenarsi lunedì agli ordini di Marmorini in vista del turno infrasettimanale contro il Flaminia in programma mercoledì a Civita Castellana. Domenica 12 dicembre, quindi, si chiuderà il trittico di partite con il ‘derby’ al Blasone contro il Cannara. (da valleumbrasport.com)
Follonica Gavorrano-Scandicci 1-0
FOLLONICA GAVORRANO: Nannelli, Bruni, Coccia, Rosati (63° Giustarini), Mugelli (94° Del Rosso), Fremura, Berardi (75° Trovade), Lo Sicco, Arduini (78° Rosini), Fontana (60° Tascini), Ampollini. A disp.: Ombra, Grifoni, De Paolis, Francavilla . All.: Bonura Marco
SCANDICCI: Bruni, Ficini, Frascadore (69° Gianneschi), Burato (75° Imbrenda), Santeramo, Francalanci, Marini, Tacconi, Vanni, Mariani F., Saccardi. A disp.: Danese, Edu Mengue, Gianassi, Sinisgallo, Hoxhaj, Grillo, Corsi. All.: Rigucci Athos
ARBITRO: Alessio Marra di Mantova
RETI: 21° rig.Lo Sicco
NOTE: Ammoniti Rosati, Fontana, Ampollini, Ficini, Frascadore, Burato, Santeramo. Recupero 3’+5’.
Il Follonica Gavorrano nell’anticipo della dodicesima di campionato del girone E di Serie D ospita lo Scandicci di mister Rigucci. Vittoria di sofferenza per gli uomini di Bonura (1-0), che conquistano tre punti che servono a tenere il passo del San Donato Tavarnelle, anch’esso vittorioso nel match odierno contro il Tiferno Lerchi. Al 7’ tiro di Rosati dopo una bella azione innescata da Fontana, il portiere para in angolo. Subito dopo colpo di testa di Ampollini, Bruni in tuffo devia ancora in corner. Lo Scandicci risponde al 10’ con una conclusione di Saccardi da lontano che non crea pericoli però per Nannelli. Al quarto d’ora tacco di Mugelli per Fremura che si invola sulla fascia, palla in mezzo e tiro pericoloso dello stesso Mugelli ribattuto dai difensori. Al 20’ l’episodio che deciderà la gara: rigore conquistato da Fontana (steso in area da Francalanci), sul dischetto si presenta Lo Sicco che non sbaglia e mette dentro il gol del vantaggio. Nel recupero del primo tempo colpo di testa dell’ex Mugelli, alto sopra la traversa. Nella ripresa subito un gol annullato allo Scandicci per fuorigioco, quindi al 55’ cross di Coccia per la testa di Fontana, para il portiere. Al 72’ Mugelli serve Tascini che calcia, tiro ribattuto dalla difesa dello Scandicci. Lo Scandicci va vicino al pareggio all’80’; sugli sviluppi di una punizione un colpo di testa di un attaccante fiorentino in mischia sfiora lo specchio della porta. Il finale di partita vede lo Scandicci riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio, con il Follonica Gavorrano pericoloso in contropiede, ma il risultato non cambia più.
San Donato Tavarnelle-Tiferno Lerchi 3-1
SAN DONATO TAVARNELLE: Cardelli, Zini, Pisaneschi, Pino (82° Buzzegoli), Caciagli, Marzierli, Russo (62° Gerardini), Montini, Carcani P. (91° Ciurli), Regoli P., Tognetti (71° Borghi). A disp.: Viti, Pierucci, Calonaci, Sottili, Noccioli. All.: Indiani Paolo
TIFERNO LERCHI: Peruzzi, Sensi (78° Avellini), Bux, Tersini, Gorini, Mariucci, Ruggeri, Benedetti, Battellini (71° Felici M.), Massai, Bagnolo. A disp.: Guerri, Ferri, Conti, Patriarchi, Checcaglini, . All.: Gualtiero Machi
ARBITRO: Valerio Vogliacco di Bari
RETI: 18° Pino, 28° rig. Benedetti, 70° Marzierli, 87° Borghi
NOTE: Ammoniti Tognetti, Gerardini, Battellini.
Non si ferma il San Donato: la squadra di Indiani conquista 3 punti molto importanti per il prosieguo del campionato fra le mura amiche contro il Tiferno Lerchi. Al 3’ il San Donato Tavarnelle subito pericoloso, Russo dalla sinistra crossa al centro per Marzierli che indirizza di testa verso la porta ma Peruzzi blocca sicuro. Al 16’ i padroni di casa si portano in vantaggio: Russo pesca in profondità Pino solo davanti al portiere tifernate, il numero 7 del San Donato piazza una palla rasoterra sul secondo palo, Peruzzi non può nulla. 1-0 per il San Donato Tavarnelle. Al 23’ occasione per i biancorossi di raddrizzare la partita: Gorini lancia per Massai che prova il tiro, ma la difesa del San Donato salva sulla linea di porta. Al 27’ atterrato Gorini in area, l’arbitro non ha dubbi e decreta il calcio di rigore: sul dischetto Benedetti che non sbaglia e segna il gol del pareggio. Al 34’ Regoli da fuori area calcia verso la porta ma la palla finisce di poco fuori. Poco dopo azione del tutto similare: al 37’ è di nuovo Regoli a calciare, questa volta inquadra lo specchio della porta, Peruzzi non si fa sorprendere e para. Si chiude sull’1-1 il primo tempo che ha visto la partita aperta e molto equilibrata con occasioni da entrambe le parti. Sulla ripresa del secondo tempo si fa vedere il San Donato al 55’ con Russo che dal limite dell’area prova la conclusione, ma la palla è alta sopra la traversa. I padroni di casa rimangono in attacco: al 56’ Carcani crossa al centro per Pino che di testa non inquadra lo specchio della porta. Il Tiferno regge fino al 68’ quando il San Donato, su calcio d’angolo, riesce a trovare il gol del vantaggio con Marzierli che insacca una palla a mezz’aria battuta da Caciagli. I biancorossi non si arrendono: al 72’ su punizione battuta dalla trequarti Gorini trova in mezzo all’area Sensi che prova la girata di testa ma palla di poco fuori. Chiude il match il San Donato all’87’ quando Gerardini arriva sul fondo e dalla destra crossa in mezzo, Borghi devia in porta per il definitivo 3-1.
Sporting Club Trestina-Lornano Badesse 1-2
SPORTING CLUB TRESTINA: Mazzoni, Della Spoletina, Lorenzini, Gori (71° Colarieti), Cenerini, Fumanti, Convito (76° Bartolini), Gramaccia, Morlandi, Barbarossa, Di Cato (76° Biagarelli). A disp.: Montanari, Cesarini, Sirci.hafa, Nicoletti . All.: Luca Pierotti
LORNANO BADESSE: Conti, Mari, Paparusso, Schiaroli, Manganelli, Bonechi, Discepolo (56° Chiti), Andreoli (82° Frosinini), Gozzerini (71° Corsi), Ranelli (91° Berardi (2)), Cecconi (65° Diarrassouba). A disp.: Siliberto (1), El Jallai, Buono, Cappelli. All.: Gennaioli Alfredo
ARBITRO: Riccardo Dasso di Genova
RETI: 21° Cecconi, 52° Cecconi, 63° Morlandi
NOTE: Ammoniti Mazzoni, Della Spoletina, Barbarossa, Di Cato, Mari, Schiaroli, Discepolo, Frosinini.
Un Trestina spuntato, senza Essoussi e Khribech, vede fermarsi a 5 la striscia di risultati utili di fila. Al Casini si impone 2-1 il Lornano Badesse che porta a casa la quarta vittoria consecutiva e sale a quota 22 in classifica. Che non sarà un sabato in discesa il Trestina lo capisce dopo 2 minuti quando il portiere toscano Conti salva così sulla deviazione a colpo sicuro di Di Cato servito da Della Spoletina. Non a caso, al primo affondo, il Badesse passa. Minuto 21, Gozzerini pesca Cecconi che trova prima un super Mazzoni, poi la traversa, poi il gol dell’1-0. Subito lo svantaggio il Trestina, messo in campo da Pierotti con il 4-3-1-2 non si scompone e al 32’ Convito spreca la palla del pari sull’assist di Di Cato. Prima dell’intervallo il Badesse, schierato da Gennaioli con il 4-3-3 chiama di nuovo in causa Mazzoni che dice no a Discepolo servito dall’ottimo Andreoli. Neanche il tempo di rientrare, dopo l’intervallo, che c’è la bandierina dell’assistente Persichini a fermare capitan Gramaccia servito da Barbarossa. Al primo affondo della ripresa, così, il Badesse trova il raddoppio con Cecconi che approfitta dell’incertezza di Gori in uscita per battere per la seconda volta Mazzoni. I toscani potrebbero subito calare il tris ma Mazzoni ci mette una pezza sull’imbucata di Discepolo per Andreoli. In gol così ci va il Trestina con Morlandi che di forza firma la prima rete in campionato staccando più in alto di tutti sull’angolo di Barbarossa. É il minuto 61 e il Trestina adesso ci crede. Barbarossa su punizione dà subito l’illusione del pari, poi, al 68’, il Trestina chiede un rigore prima per questo intervento di Bonechi sulla punizione di Barbarossa, poi per il tocco con il braccio di Manganelli sulla girata di Morlandi. L’azione prosegue e Conti si supera sulla sventola di Della Spoletina. Due minuti e i padroni di casa hanno ancora un’occasionissima quando Mazzoni si traveste da Cordoba e serve Di Cato, bravo a crederci e a rubare palla al portiere toscano. Dove non arriva Conti, c’è però Chiti che salva sulla linea evitando il 2-2. É il salvataggio che vale i tre punti perché il Badesse tiene e nel finale spreca con il neo entrato Berardi. Alla fine però per i toscani va bene così. Quarta vittoria di fila e, un po’ a sorpresa, bocche cucite nel dopo gara. Il Trestina guarda avanti con fiducia e pensa alla sfida di mercoledì quando al Casini arriverà il Rieti. Con Essoussi e Khribech nel motore…
Nicola Agostini
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