Eccellenza – Grassina: due pedine per completare la squadra
Due pedine e la squadra è a posto. Il Grassina si avvicina a grandi passi all’avvio della nuova stagione che la vedrà con ogni probabilità ai nastri di partenza dell’Eccellenza, dopo la retrocessione il mancato ripescaggio in serie D. Il nuovo d.s. Massimo Manganelli ha lavorato a lungo per rinnovare profondamente la rosa da consegnare al tecnico, il debuttante Nicola Pozzi, come da indicazioni precise arrivate dal presidente Tommaso Zepponi. E l’opera è vicina alla conclusione se è vero che di fatto mancano allo scacchiere due sole pedine, ma forse sarebbe meglio dire una sola… vediamo perché. In organico manca infatti un difensore centrale e una punta. Ma la punta, in verità, ci sarebbe visto che Pietro Bruni (96), rientrato dal prestito alla Fortis Juventus, è ancora vincolato per una stagione con la società rossoverde. Il Grassina lo considera in organico, lui invece vorrebbe tornare a Borgo San Lorenzo. Il braccio di ferro va avanti da più di un mese e nessuna delle due parti sembra voler cedere. “O gioca a Grassina, o sta fermo un anno”: è più o meno la linea della presidenza. La Fortis è alla finestra in attesa di eventi, senza forzare la mano, ma è certo che il Grassina ottenesse ancora i servigi del bomber ex Firenze Ovest sarebbe a posto in attacco, altrimenti dovrebbe tornare sul mercato. In difesa poi si cerca un altro centrale da affiancare al confermato Samuele Salvadori (87). La preparazione scatterà lunedì 16 agosto, con allenamenti solo pomeridiani (visto che il campionato partirà non prima della prima domenica di ottobre…) e quindi con almeno 5/6 amichevoli per valutare la rosa e soprattutto i tanti giovani presenti in organico.


