Eccellenza – Zacchei (Foiano) lascia il calcio giocato: farà l’allenatore
Durante la cena di fine stagione del Foiano uno dei due fuoriclasse (l’altro è la punta Alessandro Monaci) della squadra amaranto, Filippo Zacchei, ha annunciato il suo addio al calcio giocato. Classe 1980, con un passato importante tra Empoli (con esordio in serie B), Prato, Gubbio, Sansovino, Foiano, Zacchei con gli anni ha arretrato il proprio raggio di azione diventando, grazie alla propria tecnica e alla propria intelligenza tattica, uno dei playmaker più forti dell’Eccellenza. Adesso, a quasi 40 anni, ha deciso di appendere le scarpette al chiodo e di intraprendere nella sua Foiano la carriera di allenatore: ” Sono già due anni che ho iniziato ad allenare, prima la categoria Giovanissimi e poi gli Allievi B, adesso dovrò continuare il percorso negli Allievi e voglio dedicarmi solo ed esclusivamente a questo ruolo. Voglio prendere il patentino, fare i passi giusti, aggiornarmi, senza fretta, nel giro di qualche anno magari mi piacerebbe anche allenare una prima squadra ma… – prosegue Zacchei – un passo alla volta, senza bruciare le tappe, senza fretta, mi piace anche lavorare con i giovani. Il calcio giocato naturalmente mi mancherà, ma penso di aver riflettuto molto e di avere da dare molto sotto questa nuova veste adesso. Certo, ho ancora “negli occhi” le emozioni della vittoria di tre anni fa a Montevarchi contro il Pratovecchio nello spareggio per salire in Eccellenza. Queste sono le cose più belle e gratificanti per i calciatori, quelle che lasciano un segno indelebile, quella appena citata è la partita che ricordo con maggiore soddisfazione in tutto l’arco della mia carriera. Ma adesso voglio pensare solo ai miei ragazzi del 2004, non vedo l’ora di ricominciare la nuova stagione.”
Tommaso Nesi