Eccellenza Girone A – Le cronache di oggi domenica 12 gennaio
La Pro Livorno Sorgenti, come da pronostico, batte la Virtus Viareggio, ma alle sue spalle restano in corsa il Perignano e il S.Miniato, anche loro vincenti. In zona play-off vince anche il Fucecchio, mentre la Massese è frenata a Cascina e il S.Marco Avenza, dopo la vittoria in Coppa, dimostra di avere la pancia piena e perde a Cenaia.
Cascina-Massese 1-1
CASCINA: Gambini, Bonfigli (76’ Vaglini), Puleo (60’ Menichetti), Marianelli, Fatticcioni, Giari, Scaramelli, Susini, Palaj, Giudici, Frati (46’ Andolfi). A disp.: Banti, Spella, Credendino, Martinelli, Neri. All.: Polzella Luca
MASSESE: Baroni, Giomi, Materazzi, Mitrotti, Benedini, Mussi, Zequiri (80’ Di Renzone), Biserni (53’ Vita), Kthella, Marcon, Degl’Innocenti. A disp.: Giacobbe, Imperatrice, Barattini, Bonni, Manfredi F., Serrago. All.: Gassani Matteo
ARBITRO: Niccolai di Pistoia
RETI: 27’ Mitrotti, 93’ rig. Vaglini
NOTE: Ammoniti Puleo, Fatticcioni, Scaramelli, Susini, Giudici; Giomi, Materazzi. Espulso Benedini.
Dopo il successo nel recupero di mercoledì col Tau Altopascio, il Cascina trova il pareggio in casa contro la Massese, grazie al centro dal dischetto di Vaglini al 93’. Sfumano così i 3 punti per una Massese che deve ancora trovare la quadra e continua a veleggiare a centroclassifica. L’ultimo innesto apuano, quello dell’esperto ventottenne Giacomo Mitrotti, volto conosciutissimo nella categoria regina toscana, è servito a registrare un po’ i meccanismi difensivi, ma ha portato in dote anche una rete. Mister Polzella schiera i suoi con il 3-5-2 con Gambini in porta protetto da Marianelli ai cui lati agiscono Giari e Fatticcioni, l’esterno destro è Bonfigli, quello sinistro è Puleo, mentre Giudici-Susini-Scaramelli sono il trio in mezzo, con Frati-Palaj la coppia offensiva. Quasi a specchio lo schieramento di mister Gassani: 3-5-1-1 con Baroni in porta, Benedini-Mitrotti-Mussi trio di difesa, Materazzi a sinistra, Giomi a destra, Biserni davanti alla difesa affiancato da Zequiri e Marcon con Degl’Innocenti dietro alla punta Kthella. Nel primo tempo il Cascina deve ancora smaltire le tossine del recupero e fa veramente fatica a creare gioco. La Massese dal canto suo, pur non soffrendo, non crea molto. Il pregio dei bianconeri è quello di arrivare primi sul pallone, riuscendo a creare qualcosa, anche se nessuna palla gol appare significativa. E così l’unica vera occasione viene capitalizzata al massimo da Mitrotti che al 27’ svetta di testa sul primo palo su un corner e porta avanti i suoi. Sul fronte opposto è Bonfigli a mettere dentro un gran cross per il tutto solo Palaj, che però smorza la sfera, concedendo la parata a Baroni. Il Cascina è spesso in ritardo, fioccano i falli e le relative ammonizioni, ma va anche vicino al pareggio al 40’ quando Scaramelli calcia bene, ma Baroni tocca quel tanto che basta per mandare la sfera sulla traversa. Sulla ribattuta Palaj insacca ma la bandierina del collaboratore è, giustamente, alzata. Nel secondo tempo il Cascina alza il ritmo e la musica cambia completamente. Numerose sono le occasioni per i locali, a partire dal palo di Puleo, che, arrivato a rimorchio, raccoglie un cross dal fondo di Bonfigli, calciando a botta sicura. Poi è Fatticcioni a rimettere un bel pallone di testa sul secondo palo, Giudici non colpisce bene, arriva Scaramelli che però colpisce fuori di poco. E’ ancora Palaj a raccogliere un ottimo pallone di Bonfigli, ma anche stavolta senza esito. Tocca infine a Marianelli colpire a botta sicura da dentro l’area, con la difesa massese che libera sulla linea. Si arriva a un finale thrilling con la prima occasione per Giudici che all’82’ calcia bene, ma Baroni con un grande intervento toglie la sfera da sotto la traversa. All’85’ è invece Andolfi a ricevere un cross da destra pronto a calciare a botta sicura, ma Baroni esce a valanga e gli chiude lo specchio. Al 93’, al termine di un’altra azione offensiva locale terminata tra le braccia di Baroni, Benedini fa harakiri rifilando una manata a Vaglini. L’arbitro espelle il difensore ospite e assegna il rigore che lo stesso Vaglini trasforma per un pareggio che va comunque stretto ai cascinesi. La palma di migliore in campo va al centrocampista classe ’99 Scaramelli, per la grande prova e per la costanza di rendimento. Molto bene a Montecatini malgrado la sconfitta, sale in cattedra mercoledì col Tau e si conferma con la Massese. La prossima settimana altri bianconeri renderanno visita al Cascina: stavolta sarà il Fucecchio a sfidare la squadra di mister Polzella. La Massese invece cercherà il rilancio verso la zona playoff ospitando il sorprendente Fratres Perignano, secondo in classifica, tra le mura amiche.
FONTE: Il Tirreno
Cenaia-San Marco Avenza 2-0
CENAIA: Serafini, Stampa (12’ Cecchetti), Borboryo (48’ Benvenuti), Lelli, Signorini, Milianti, Tammaro (85’ Ceccarini), Balleri, Bruzzone (90’ Pellegrini D.), Marcellusi (75’ Bachini), Mancini. A disp.: Guidetti, Betti, Arrighi, Turini. All.: Macelloni
SAN MARCO AVENZA: Lagomarsini, Ricci D., Raffo, Brizzi, Zuccarelli, Mosti S. (56’ Pinelli), Mosti D., Da Pozzo (38’ Magni), Fusco (62’ Conedera), Benedetto (56’ Mazzolini), Doretti (62’ Benedetti). A disp.: Novarino, Mazzolini, Lucchi, Batti, Cucurnia. All.: Turi
ARBITRO: Curcio di Siena
RETI: 15’ Mancini, 74’ Cecchetti
NOTE: Ammoniti Borboryo, Balleri, Ceccarini,
Il Cenaia batte con due reti di scarto e con un gol per tempo in casa il temibilissimo San Marco Avenza, vincitore della Coppa di Eccellenza mercoledì scorso contro le Badesse. La gara è tutto sommato equilibrata e a fare la differenza come sempre accade in questi casi è il maggior cinismo dei padroni di casa che sono più bravi a capitalizzare le occasioni prodotte. Andiamo con ordine. Il primo episodio della sfida da segnalare è l’infortunio capitato tra le fila del Cenaia a Stampa, costretto a lasciare il campo dopo soli 10 minuti a Cecchetti. La squadra di casa gioca comunque un bellissimo primo tempo che legittima sicuramente più del secondo la vittoria finale. Pronti via e – per la precisione al quarto d’ora – il Cenaia si rende pericoloso in avanti: cross di Tammaro dalla sinistra, stop di destro di Mancini, che lascia partire una bomba sempre col collo destro mettendo la sfera nell’angolo basso dove Lagomarsini non può far nulla. Il San Marco subisce il colpo e il Cenaia avrebbe subito la possibilità per portarsi sul punteggio di 2-0 con il tiro di sinistro ancora una volta di Mancini che si stampa sul palo a portiere battuto. Non si registrano poi altre vere opportunità da rete né da una parte né dall’altra in un primo tempo in cui il tempo scorre con tanti palloni combattuti soprattutto a centrocampo fino al duplice fischio del signor Curcio di Siena. La ripresa si apre proprio come si era aperto il primo cioè con il Cenaia in avanti che intorno al quarto d’ora trova di nuovo il gol. Il raddoppio di Cecchetti, infatti, arriva con un tiro di interno sinistro a girare dalla destra che si insacca alle spalle del portiere sul palo lontano. Davvero un gran bel gol quello che fissa il definitivo punteggio. Episodio curioso e contestato a dieci minuti dalla fine: per decisione del direttore di gara vengono sostituiti entrambi i guardalinee per l’infortunio di uno dei due che lo costringe ad interrompere il proprio lavoro. Il San Marco Avenza chiedeva, complice, anche il doppio svantaggio, di fermare la gara. L’arbitro fa invece giocare e nel finale di gara annullato anche un gol per fuorigioco a Brizzi del San Marco in mischia nel recupero. Tre punti fondamentali per i padroni di casa in ottica salvezza, una brutta sconfitta invece per gli ospiti che pagano probabilmente anche gli sforzi della Coppa. In classifica il Cenaia sale a quota 21 punti ed occupa oggi l’ultima posizione della zona play out a sole due lunghezze di distacco dal trittico di cui fa parte anche il San Marco Avenza a 23 punti, insieme a Castelfiorentino e Valdinievole Montecatini. Nel prossimo turno gli uomini di Macelloni andranno a far visita alla Cuoiopelli terzultima, mentre il San Marco di Turi giocherà la sua seconda gara fuoricasa tra le mura del Castelnuovo Garfagnana penultimo.
FONTE: Il Tirreno
Fratres Perignano-Tau Altopascio 3-1
FRATRES PERIGNANO: Rizzato, Lucarelli, Piletti, Gamba, Genovali, Aliotta, Kavtaradze (85′ Filippeschi), Filippi (90′ Giusti), Fiaschi (80′ Pinna), Remedi (76′ Bani), Igbineweka. A disp.: Romano, Gemignani, De Aguiar, Canali, Cannas. All.: Ticciati.
TAU ALTOPASCIO: Citti, Battistoni, Lucchesi (46′ Fanani), Gialdini (70′ Maccagnola), Signorini, Fedi, Antoni (80′ Magini L.), Pratesi (53′ Matteoni), Mengali, Chianese, Benedetti. A disp.: Donati, Magini G., Rossi, Frugoli, Riccomini. All.: Cristiani.
ARBITRO: Mancini di Pistoia, coad. da Pacini di Empoli e Pinelli di Carrara.
RETI: 28′ Kavtaradze, 52′ Igbineweka, 86′ Mengali, 89′ Filippi.
NOTE: Ammoniti Kavtaradze, Battistoni, Fedi, Matteoni.
Come nel girone di andata, il Fratres Perignano ha la meglio sul Tau: sul campo di casa, la squadra pisana vince per 3-1 in una gara dove non sono mancate le emozioni. Come i due legni colpiti, uno per parte, nella prima mezz’ora di gioco: Remedi per il Perignano su punizione e Mengali di testa per il Tau su cross di Chianese. Allo scoccare della mezzora, però, il Perignano passa in vantaggio grazie al gol di Kavtaradze che di testa insacca il cross di Igbineweka. I locali colgono un’altra traversa pochi minuti più tardi e in chiusura di primo tempo sfiorano il raddoppio con Igbineweka, che sbaglia un gol a porta vuota. Sempre lui, invece, non fallisce al 7′ della ripresa realizzando il 2 a 0 al termine di un’azione personale. La gara si riapre nei minuti finali, quando Mengali di testa finalizza il cross di Matteoni e riaccende le speranze per gli amaranto. Con il Tau in avanti alla ricerca del pareggio, Filippi chiude definitivamente la partita con un tiro dal limite che vale il 3-1 e i tre punti per la squadra locale. Domenica prossima il Tau dovrà vedersela in casa con la capolista, ProLivorno Sorgenti.
Fucecchio-Vald.Montecatini 4-0
FUCECCHIO: Del Bino, Gremigni (80’ Lelli), Menichetti, Malanchi, Papa, Lecceti, Cenci, Ghelardoni (75’ Cirasella), Taraj, Fedeli (70’ Mazzanti), Tersigni (60’ Sciapi). A disp.: Pellegrini, Nardi, Vallesi, Demi, Rigirozzo. All.: Collacchioni.
VALD.MONTECATINI: Tonarelli, Cinquini (68’ Maiorana), Martinelli, Falivena, Di Nardo, Ghimenti, Malih, Francesconi (68’ Abdoune), Tempesti, Benvenuti D., Chiaramonti. A disp.: Bellini, Giacchero, Moustafa, Baldasseroni, Isola, Diomande, Ghelardoni. All.: Marselli.
ARBITRO: Dal Zilio di Treviso
RETI: 4’ Taraj, 8’ Ghelardoni, 70’ Sciapi, 80’ Sciapi.
Il Fucecchio vince largo in casa contro il Montecatini complice soprattutto un ottimo inizio di gara che mette la partita in discesa per i padroni di casa e in salita invece per gli ospiti. Partenza razzo dei bianconeri che passano in vantaggio al 4’: su un calcio d’angolo di Fedeli, la sfera arriva sui piedi di Taraj che calcia al volo di sinistro e la mette sotto la traversa dove Tonarelli non può proprio arrivare per la gioia dei tifosi locali. Subito dopo il Fucecchio avrebbe anche l’occasione per l’immediato raddoppio con Tersigni che calcia però alto da buona posizione da dentro l’area di rigore. Il raddoppio tuttavia non tarda ad arrivare: Cenci se ne va sulla fascia con un’ottima azione personale e mette un bel cross per il tiro di Taraj, che viene ribattuto, ma arriva come un falco Ghelardoni il quale mette dentro la palla per la rete del 2-0. A questo punto arriva la reazione della Valdinievole Montecatini che dimostra una certa supremazia territoriale e si favedere più volte dalle parti di Del Bino senza che però gli attacchi riescano a sortire gli effetti sperati. Su una punizione dal limite in favore dei biancoceleste il direttore di gara, il signor Dal Zilio di Treviso, ravvisa un fallo di mano in barriera e non esita ad assegnare il calcio di rigore in favore del Montecatini. Dal dischetto si presenta Tempesti che angola bene ma Del Bino si allunga e para con un ottimo guizzo. Nonostante la delusione subita, gli ospiti continuano a rendersi pericolosi in avanti alla ricerca del gol che possa accorciare le distanze. L’occasione più nitida del primo tempo è però ancora per i padroni di casa che con Taraj, il quale calcia in diagonale a fin di palo dalla sinistra, vanno davvero vicini al gol del 3-0 già a fine della prima frazione di gioco. Il secondo tempo, invece, è tutto di marca bianconera. Al 60’ è ancora Taraj ad andare vicino alla terza rete con una conclusione che però termina alta non di molto. Al 70’ invece, il 3-0 arriva con il nuovo entrato, bomber Lorenzo Sciapi, che raccoglie come da sua specialità un lancio lungo, salta due avversari e batte il portiere Tonarelli. Poco dopo lo stesso Sciapi su un ottimo assist di Fedeli, sfiora la doppietta personale con l’estremo difensore ospite Tonarelli che para sulla riga di porta. Ancora Fucecchio pericoloso con il solito Taraj che, a botta sicura, dopo una bella azione personale di Cenci, calcia praticamente un rigore in movimento che viene però ribattuto da un difensore nuovamente sulla linea di porta. Sciapi chiude i conti e fissa il definitivo punteggio su assist di Taraj all’ottantesimo con un tiro che non lascia scampo. Gli ultimi dieci minuti servono solo ad aspettare il triplice fischio finale dell’arbitro. Arrivano dunque i primi tre punti del 2020 che danno entusiasmo alla squadra di Collacchioni. La vittoria del Fucecchio è certamente meritata anche se il punteggio finale sembra punire oltremodo il Montecatini, soprattutto in virtù di quanto fatto vedere dagli uomini di Marselli nella prima frazione. In classifica il Fucecchio di Collacchioni sale a quota 28 punti ed entra in zona play off sapendo di poter contare su uno Scipai ormai pienamente recuperato. La Valdinievole Montecatini resta invece ferma a quota 23 con due lunghezze di vantaggio sulla zona play out. Nel prossimo turno il Fucecchio andrà a far visita al Cascina, ad oggi a 24 punti precisamente a metà della graduatoria, mentre il Montecatini se la vedrà tra le mura amiche contro la Pontremolese, tredicesima in piena zona play out.
FONTE: Il Tirreno
Pro Livorno Sorgenti-Virtus Viareggio 2-0
PRO LIVORNO SORGENTI: Blundo, Solimano, Petri, Carani, Bartorelli, Bulli, Filippi, Brizzi, Granito, Angiolini, Rossi. A disp.: Vozza, Del Corona, Grossi, Gazzanelli, Mecacci, Sainati, Santagata, Curcio, Casalini. All.: Niccolai.
VIRTUS VIAREGGIO: Grilli, Ferri, Dell Amico, Richieri, Cristiani, Bertelloni, Manfredi N., Mazzucchelli, Galloni, Bordini, Balestri. A disp.: Pirola, Manfredi G., Belatti, Bianco, Grillo, Ciocia, Emoa Owono, Vicentini, Tonarelli A.. All.: Tonelli.
ARBITRO: Serra di Grosseto
RETI: 59′, 62′ rig. Granito
Vince ancora la Pro Livorno Sorgenti. I biancoverdi, nella diciottesima giornata del campionato di Eccellenza, hanno superato per 2-0 al Magnozzi la Virtus Viareggio fanalino di coda, dando così seguito al successo conquistato la scorsa settimana contro la Cuiopelli. Un’affermazione che consente alla formazione di Niccolai di mantenere a sette le lunghezze di vantaggio sul Perignano, vittorioso per 3-1 contro il Tau Calcio. Dopo un primo tempo giocato a ritmi blandi, durante il quale la Pro Livorno è riuscita comunque a rendersi più volte pericolosa colpendo anche una traversa, la gara si è accesa nella ripresa, con Granito che, con un preciso destro, ha sbloccato il punteggio al 59′. Tre minuti più tardi, stavolta dal dischetto, è stato ancora lo stesso numero 9 ad andare a segno, chiudendo definitivamente la gara.
FONTE: livornotoday.it
S.Miniato B.-Cuoiopelli 3-1
SAN MINIATO BASSO: Battini, Rossi, Fatticcioni (50’ Accardo), Borselli, Alderotti, Bozzi, Freschi (64’ Veraldi), Marinari (77’ Broccoli), Andreotti (81’ Tafi), Remedi (83’ Nigiotti), Pirone. A disp.: Cappellini, Bartoli, Perretta. All.: Venturini Luca
CUOIOPELLI: Puccini, Anichini, Magnani, Mancini, La Rosa, Meucci (59’ Moscardi), Niccolai, Caciagli, Bianchi, Montecalvo, Pinucci (50’ Carli). A disp.: Sollazzi F., Alderotti, Gargini, Mallardo, Morelli, Sollazzi G., Poli. All.: Cipolli Andrea.
ARBITRO: Buchignani di Livorno
RETI: 40′ Marinari, 70′ rig. Bianchi, 80′ Bozzi, 85′ Pirone
NOTE: Ammoniti Fatticcioni, Bozzi, Remedi, Pirone; Meucci. Espulso Anichini. Angoli 4-0.
Il San Miniato Basso conquista un altro successo, riprendendo la marcia parzialmente interrotta dallo 0-0 imposto dal San Marco Avenza, poi vincitore della Coppa Italia mercoledì. La squadra di mister Venturini ormai non si nasconde più e cerca di ingranare la quinta per andare a insidiare una Pro Livorno Sorgenti che però non fa sentire scricchiolii. Non sortisce effetti il ritorno di Andrea Cipolli sulla panchina della Cuoiopelli. L’allenatore era stato allontanato dopo lo 0-5 patito in casa ai primi di ottobre dal Castelfiorentino, dopo 5 punti conquistati in altrettante gare. Assai più bassa la media del successore Massimiliano Giglioli (9 in 12 gare con una sola vittoria, peraltro prestigiosa a Massa), allontanato dalla dirigenza santacrocese. Gli schieramenti: 4-3-1-2 per il San Miniato Basso con Battini in porta, Bozzi e Alderotti centrali, sulle fasce Rossi e Fatticcioni, poi Marinari, Freschi e Borselli in mezzo, Remedi dietro a Pirone e Andreotti. Cipolli invece schiera il 4-2-3-1 con La Rosa e Mancini difensori centrali, Anichini e Magnani terzini, davanti alla difesa l’ex Meucci e Montecalvo, sulla trequarti Caciagli-Niccolai-Pinucci e Bianchi di punta. In un primo tempo abbastanza equilibrato parte meglio la Cuoiopelli, subito pericolosa con una punizione dalla sinistra di Caciagli, che Battini respinge di piede. Dal 15’ prende in mano la situazione il San Miniato Basso che ha un’occasione al 19’ su cross di Borselli, con un difensore ospite che, nel tentativo di liberare, per poco non insacca nella propria porta. A spezzare l’equilibrio, su un calcio d’angolo di Borselli, è il colpo di testa di Marinari che insacca all’angolino opposto al portiere. Al 40’ è 1-0. Dopo 2 minuti viene espulso per una bestemmia Anichini, lasciando i suoi in dieci. Cipolli corre ai ripari nella ripresa inserendo Carli prima e Moscardi dopo. La gara sembra scivolare via, ma al 70’ una sciagurata uscita di Battini, che travolge Caciagli, provoca un rigore netto che Bianchi trasforma per l’1-1. Al 72’ poi un disimpegno errato in uscita della Cuoiopelli lancia Andreotti che si presenta solo davanti a Puccini, il quale però respinge in angolo. La Cuoiopelli si arrocca in difesa, ma all’80’, sull’ennesimo calcio d’angolo battuto da Borselli, Bozzi svetta più in alto di tutti e insacca di testa la rete del nuovo vantaggio locale. All’85’ poi, al termine di una bella azione di Nigiotti sulla destra, Rossi crossa per Pirone, che in mezza rovesciata mette la sfera all’incrocio: è 3-1 e sono applausi per la punta locale. Dopo poco il signor Buchignani manda tutti negli spogliatoi. Malgrado la sconfitta, tra i migliori ospiti segnaliamo il difensore La Rosa, autentico baluardo, mentre tra i locali bene Marinari che, oltre a segnare, recupera veramente tanti palloni a centrocampo. Domenica prossima i samminiatesi renderanno visita a una Virtus Viareggio sempre più ultima, sperando che il Tau riesca a fermare la Pro Livorno Sorgenti. Per la Cuoiopelli di Cipolli c’è invece la gara contro il Cenaia, una partita da non fallire per cercare di avvicinarsi alle altre pretendenti la salvezza.
FONTE: Il Tirreno