Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza – Vecchi (Porta Romana): “Restare in vetta il più a lungo possibile”

Adesso il Porta Romana ci prende gusto e vuole restare in testa alla classifica il più a lungo possibile. Lo si evince dalle parole rilasciate al sito ufficiale della società arancionera da parte del match-winner di Borgo S.Lorenzo Alessandro Vecchi e del difensore Matteo Spinelli. Ecco le loro dichiarazioni dalle quali si evince che la squadra ha ormai preso coscienza della propria forza e ha alzato l’asticella.
L’attaccante Alessandro Vecchi dopo la gara contro la Fortis Juventus decisa da un suo gol: «Siamo stati di parola – scherza ricordando l’intervista rilasciata al sito ufficiale la scorsa settimana – mi sono tolto un bel peso, dopo aver ritrovato il campo adesso sono tornato anche al gol. Sono contento, a maggior ragione perché la mia rete è risultata decisiva per la vittoria della squadra. Sinceramente non sono contentissimo della mia prestazione, diciamo che il gol ha compensato. Sono rimasto in campo per quasi tutta la partita, la condizione può solo crescere. E’ una vittoria importantissima, un risultato che vale primo posto solitario. Non era facile giocare, il terreno soprattutto alla fine era molto pesante, siamo stati bravi a restare concentrati fino alla fine. Dediche? Al Porta Romana. Il gol? Avevo subito un fallo a centrocampo, l’arbitro ha concesso il vantaggio, mi sono rialzato e mi sono portato in avanti, ‘Ragno’ Salvini mi ha scaricato il pallone al limite, stop, controllo e tiro, la palla è partita molto bene e si è insaccata sotto la traversa. Una liberazione. Adesso vediamo di continuare così, e mantenere il primato il più a lungo possibile…»
Queste invece le parole del difensore del Porta Romana Matteo Spinelli: «Il primato in classifica? Siamo andati oltre ogni previsione, anche se sinceramente mi aspettavo di fare bene, le premesse c’erano tutte, la società ha allestito una squadra molto competitiva e si è formato subito un bellissimo gruppo. Contro la Fortis abbiamo vinto meritatamente, anche se come prestazione forse potevamo fare un po’ meglio, abbiamo tenuto dei ritmi non altissimi, forse anche per le condizioni del campo. Quando riesci a vincere partite come queste è un buon segno. Dove possiamo arrivare? Intanto godiamoci il momento, consapevoli che tutto dipende da noi, da come ci alleneremo. Niente è casuale, il bel gioco, le ripartenze dal basso, la linea sul centrocampo, tanti piccoli particolari, derivano dal grande lavoro che facciamo con il mister e lo sfatt durante la settimana. Sta tutto a noi, se molliamo bastano poche partite per ritrovarsi risucchiati. Gruppo giovane? Sì, ci sono tanti ragazzi che si stanno impegnando tantissimo, che sanno ascoltare i consigli dei “vecchi”, e i risultati si vedono. Domenica contro il Poggibonsi? A metà agosto sembrava che non dovessero nemmeno iniziare il campionato, invece si sono rivelati una squadra da parti alte della classifica. Ci aspetta una partita molto difficile. Come mi trovo a Porta Romana? Benissimo, ne parlavo giusto ieri con alcuni compagni. Qui c’è uno degli ambienti migliori che abbia mai trovato. Dopo oltre un anno fermo mi era passata voglia di giocare a calcio, nel primo mese ho faticato molto, fisicamente e mentalmente, tutti i compagni mi hanno dato mano incoraggiandomi. Il ds è un ragazzo come noi, gli vanno fatti i complimenti per la squadra che è riuscito a costruire in estate. Il mister tiene sempre alta l’asticella, poi tutto lo staff, il nostro allenatore della difesa Pablo. Sì, mi sto trovando veramente bene qua».