Serie D – Ponsacco: intervista esclusiva a Pino Murgia

E’ stato presentato oggi pomeriggio, ufficialmente, Pino Murgia come nuovo allenatore del Ponsacco. E dopo il comunicato ufficiale della societ, il nuovo allenatore rossoblu si è concesso in esclusiva ai nostri taccuini approfondendo le sue prime impressioni “a caldo” su questo nuovo incarico:
“Ho avuto fin da subito una sensazione molto positiva, questa è una piazza che non è per tutti, sono molto contento che il presidente Massimo Donati e direttore sportivo Andrea Luperini, dopo un meeting di qualche settimana fa, abbiano trovato nella mia figura quella che poteva fare al caso loro. La prendo come un’avventura molto importante, stimolante, la squadra sarà totalmente nuova, giovanissima, stiamo cercando elementi che “abbiano fame” e voglia di fare molto molto bene. Questo poi è l’anno del Centenario, un anno importante, la città si è stretta intorno alla squadra, dobbiamo giocare per i nostri tifosi. Per adesso si riparte da Matteo Caciagli (’86), che in un momento di difficoltà ha firmato “in bianco”, ha fatto praticamente una scelta di vita dopo una cena che la società ha voluto fare con la nostra città, sarà il nostro capitano. Mi aspetto un campionato difficile, il girone toscano è di livello molto alto, e dovrebbe essere abbinato a qualche squadra umbra. Lotteremo non dalle prime partite, ma dal primo giorno di preparazione, il 25 luglio. Vorrei una squadra subito aggressiva, che giochi sempre a calcio, che abbia grande organizzazione. a prescindere dall’età dei giocatori. Mi piace giocare con il  4-3-3, ma anche con 4-2-3-1, ma ritengo molto più importante il modello di gioco, non il modulo. Dobbiamo lavorare sempre durante la settimana, dedicare l’intera seduta sull’organizzazione della squadra, quindi sul modello di gioco. La squadra è quasi pronta, il direttore Luperini sa di cosa abbiamo bisogno, mi fido al 100% di lui. Chi sceglie Ponsacco dovrà farlo per i tifosi, per la società che ha fatto enormi sforzi e per la città. Inizieremo subito ad allenarci in sede, io preferisco sempre allenare le mie squadre sul “nostro” campo, dove giocheremo la metà delle partite, per prendere subito confidenza… Infine, ci tengo a sottolineare che nel mio staff ci sarà il preparatore atletico Nicola Ricca, alla terza esperienza con me dopo Montemurlo e Montecatini, e il preparatore portieri, Stefano Volpi.”

Tommaso Nesi

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