Eccellenza Girone A – Atletico Cenaia-Grosseto 0-1
Continua la corsa al vertice del Grosseto (che gioca con il lutto al braccio per la prematura scomparsa del fratello di Raito), che adesso è capolista in beata solitudine. La squadra maremmana approfitta della sconfitta del Montignoso, col quale condivideva la vetta e si era spartito la posta la domenica precedente. A tallonare i ragazzi di Miano ora c’è il Valdinievole Montecatini, vincente di misura in Garfagnana. Si parte puntuali di fronte a una buona cornice di pubblico. La prima palla gol è per gli arancioverdi, con la conclusione in bello stile al 10’ di Maiorana, fermata dall’estremo ospite Nunziatini. All’11’ squillo di Andreotti, con Serafini pronto a deviare in angolo. Dalla bandierina la sfera finisce a Cretella, che si coordina, però spedisce fuori. E’ proprio lui un quarto d’ora dopo a imbeccare Pierangioli che conclude a rete, trovando la respinta di Serafini, che però nulla può sul tap-in vincente di bomber Andreotti che firma lo 0-1. L’Atletico Cenaia accenna una risposta, ma è Molinari a concludere a rete di testa, mettendo però sul fondo. Ci prova ancora di testa il Grosseto proprio allo scadere del primo tempo, stavolta con Gorelli, che colpisce il palo a Serafini battuto. Si va al riposo sul punteggio di 0-1. L’avvio di ripresa vede due tentativi consecutivi, ma senza esito, di Molinari, che mostra tutta la sua tecnica, la sua velocità e la sua classe, ma è impreciso in conclusione. A cavallo del quarto d’ora botta e risposta tra Zagaglioni, che chiama Serafini alla respinta di pugno, e Fabbrini, che dal vertice, mette di poco alto. Ci prova Vaglini per i locali, tecnicamente inferiori ma volenterosi, a metà ripresa, ma non centra la porta. E’ più preciso qualche minuto dopo sul fronte opposto il solito Molinari, ma è ancora una volta attento Serafini. Il Grosseto controlla, avendo anche un’altra occasione per il raddoppio con Andreotti, ma chiude la partita, e rischia all’80’ quando Fabbrini dal limite fa la barba al palo. All’86’ l’estremo difensore di casa si esibisce in un gran colpo evitando il 2-0 di Camilli. La gara è sempre viva e termina solo al 94’ quando Nunziatini evita la beffa salvando sul colpo di testa di Signorini. Più forte, il Grosseto fa suo l’incontro meritando per il maggior numero di occasioni create. L’Atletico Cenaia resta in fondo alla classifica dopo cinque giornate: servirà di più per salvarsi.
Il Grosseto batte l’Atletico Cenaia in trasferta e si ritrova alla quinta giornata da solo in testa alla classifica del girone A di Eccellenza. I biancorossi sono partiti alla grande mettendosi alle spalle le delusioni della scorsa stagione: quattro vittorie, un pareggio e zero sconfitte. Difficle chiedere di più. La sensazione di questa vetta solitaria ce la spiega molto bene mister Sebastiano Miano: “Fa piacere essere in testa. Fa davvero molto piacere – ripete appena contattato -. Oggi è stata una partita importante in un campo complicato. Adesso ci possiamo godere il momento. Era importante vincere prima della sosta. In questi quindici giorni saremo molto contenti e potremo lavorare al meglio”. Non sarà facile tenere la tensione alta per un così lungo periodo, non crede? “No, non lo sarà ma bisogna farlo. Non ci sono alternative. I ragazzi hanno grandi motivazioni. La sosta ci servirà per recuperare chi ha giocato meno e chi è indietro con la condizione fisica di modo da arrivare al top al rientro col Piombino il 21 ottobre”. Sotto di una sola lunghezza in graduatoria si trova oggi la Valdinievole Montecatini. Può essere l’antagonista principe per la vittoria finale, mister? “Sì, lo può essere ma ci metto anche Fucecchio e San Miniato, che oggi hanno ottenuto risultati importanti – rispettivamente a quota 10 e a quota 7 in classificata, che hanno battuto nella giornata odierna nell’ordine Ponte Buggianese e Montignoso, nonostante giocassero entrambe fuoricasa ndr -. Non mi dimentico poi certo della Cuoiopelli, che oggi ha pareggiato a Castelfiorentino ma che resta una delle favorite. Credo che noi ci lotteremo il campionato fino alla fine con queste quattro o cinque squadre”. Il Grosseto sembra aver dimenticato ormai la scorsa stagione, conclusasi al di sotto delle grandi aspettative. E’ stato più difficile lavorare a livello psicologico rispetto al lavoro sul campo in questo avvio di stagione, mister? “Abbiamo cercato di prendere giocatori che avessero voglia, che avessero grandi motivazioni nel venire a vestire la maglia del Grosseto. Fino ad ora questi ragazzi le stanno dimostrando. Non era certo facile ripartire così. L’anno scorso abbiamo fatto sicuramente meno del previsto ma ormai è la scorsa stagione è andata. Adesso dobbiamo pensare ad oggi e alle gare che verranno, cercando di continuare così”. Che ne pensa, infine, del suo bomer Andreotti? “Intanto Luca è un ragazzo eccezionale. Sta dimostrando quanto di buono fatto nell’annata precedente. Ha voglia di fare ed oggi lo dobbiamo ringraziare perché questi tre punti importantissimi su un campo difficile come quello dell’Atletico Cenaia sono arrivati grazie ad una sua rete”.
IL TABELLINO: 0-1
ATLETICO CENAIA: Serafini, Del Gratta, Cecchetti, Fabbrini, Signorini, Gemignani, Maiorana, Mazroui, Perazzoni, Pagano (84’ Sardi), Vaglini (67’ Bruzzone) A disp.: Pampana, Mani, Paoli, Neri, Cirinei, Della Valle, Arrighi. All.: Ciricosta
GROSSETO: Nunziatini, Del Nero (70’ Cantore), Lepri, Cretella, Ciolli, Gorelli, Pierangioli (67’ Boccardi), Zagaglioni, Andreotti, Molinari (83’ Raito), Camilli. A disp.: Cipolloni, Pizzuto, Sabatini, Fratini, Luci, Pirone. All.: Miano.
ARBITRO: Iacopetti di Pistoia
RETE: 27′ Andreotti
NOTE: Ammoniti Fabbrini, Zagaglioni, Gemignani, Perazzoni
FONTE: Il Tirreno