Prato: niente ripescaggio in C. Sarà serie D?
La Lega Calcio di serie C ha detto no. La Federazione Italiana Gioco Calcio – si apprende dall’A.C.Prato – ha comunicato nelle prime ore della mattinata di non poter accettare la richiesta di ripescaggio della società laniera con la disponibilità “condizionata” del Lungobisenzio. La Lega di serie C ha già espresso il proprio parere negativo all’indomani della lettera inviata dal sindaco di Prato Matteo Biffoni nella quale concedeva una disponibilità “condizionata” dello stadio Lungobisenzio al cambio di proprietà della società biancazzurra entro il 3 agosto. La Lega di Serie C non ha fatto altro che applicare il regolamento sulle norme di ripescaggio. Alle ore 13 scadeva il termine ultimo per inviare eventuale nuova documentazione: la cosa non è sucessa e quindi il ripescaggio in C del Prato pare sfumare definitivamente. Cosa farà ora patron Toccafondi? Proverà in qualche modo a rientrare in serie C? Iscriverà in serie D il Prato? E se sì, con quale stadio (“Oste” di Montemurlo o, più probabilmente, il “Torrini” di Sesto Fiorentino)? Oppure, iscriverà la società alla Terza Categoria, facendo così “sparire” la prima squadra laniera, ma mantenendo il vincolo sui giocatori del settore giovanile? Nei prossimi giorni la risposta, ma certo davvero in pochi potevano ipotizzare il mancato ripescaggio in C del Prato…